Affluenza da record per la XXIV edizione della Race for the Cure di Roma dal 4 al 7 maggio che si è conclusa con la presenza di oltre 70mila sostenitori. La più grande manifestazione al mondo per la lotta ai tumori del seno organizzata da Komen Italia per sensibilizzare alla prevenzione ha colorato di rosa i luoghi più suggestivi della Capitale.
Vere protagoniste di questa grande manifestazione di salute, sport e solidarietà, sono state le “Donne in Rosa” – donne che stanno affrontando o hanno affrontato il tumore del seno – e che negli anni hanno generato un cambiamento culturale nell’approccio alla malattia, trasferendo forza e speranza alle 56.000 donne che ogni anno in Italia si confrontano con il tumore del seno.

Quest’anno al Circo Massimo è stata allestita nuovamente la “Emotional Room” – la Stanza delle Emozioni – ispirata al momento del lancio dei palloncini che per 20 anni ha caratterizzato i festeggiamenti in chiusura della manifestazione ed è un’installazione immersiva di forte impatto emotivo: i palloncini di Gemar 100% biologici in rosa sospesi fra cielo e terra e in un’atmosfera onirica, i visitatori troveranno un ambiente ideale per momenti di riflessione, ricordi e sensazioni da dedicare alle “Donne in Rosa”.

A dare il via ufficiale all’evento anche il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi. “Uno spettacolo che toglie il fiato e commuove. La prevenzione non è solo uno spot, va promossa e praticata. Bisogna far decollare la cultura della prevenzione e della cura attraverso lo sport”, ha detto il ministro Abodi. “La Race for the Cure è una manifestazione che ha forza e dà forza, abbiamo raggiunto un risultato straordinario e stiamo già lavorando per la venticinquesima edizione. Siamo stati molto attenti ad utilizzare i fondi in maniera trasparente aiutando molti giovani ricercatori e generando numerosi progetti: il più importante è la Carovana della Prevenzione”, ha dichiarato Riccardo Masetti, fondatore di Komen Italia. “Desidero portare avanti tutti i progetti in essere e anche quelli che sono all’orizzonte, sempre con più entusiasmo ed energia”, le parole di Daniela Terribile, Presidente di Komen Italia.

In poco più di 20 anni Komen Italia, anche grazie alle Race for the Cure, è riuscita a raccogliere, fra i molti obiettivi, oltre 23 milioni di euro per offrire gratuitamente a 180.000 donne esami diagnostici di prevenzione dei tumori del seno e di altre patologie oncologiche femminili e istituire 72 premi di studio pluriennali per giovani clinici e ricercatori.

Race for the Cure è la più importante manifestazione in Italia e nel mondo per la lotta ai tumori del seno. L’obiettivo del grande evento di sport, salute e solidarietà è ancora una volta quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione di una patologia che può colpire sia donne che uomini e di raccogliere importanti fondi per la lotta contro il tumore al seno. Noi di Gemar comprendiamo l’importanza e il significato di celebrare questo evento ed è per questo che siamo onorati di far parte di esso.